Controllo casa
Con un corretto impiego della fantasia non è difficile individuare tutta una serie di cosettine che "sarebbero utili" lasciando la casa dove si abita durante tutto l'anno per le meritate ferie.
Beh innanzitutto è scomodissimo dover svuotare il frigorifero nel timore di trovare tutto deteriorato al ritorno: avendo una ragionevole "certezza" che tutto andrà bene il fatto di trovare qualcosa in frigo la Domenica sera permetterebbe di risolvere senza problemi la colazione del Lunedì e magari arrivare fino al Martedì senza problemi di cibarie.
Mettiamo allora una unità termometrica in frigo.
E adesso pensiamo alle piante: andranno innaffiate regolarmente ma cosa accade se l'erogazione viene sospesa proprio quando volevamo irrigare?
Mettiamo allora un sensore di umidità nel terreno di una pianta "campione".
La casa è chiusa, ma al rientro farebbe comodo trovare il condizionatore in funzione vero? Allora colleghiamo il condizionatore ad una unità di attuazione che ci permetta di accenderlo da lontano.
Ed ancora abbiamo l'antifurto, ma dobbiamo contare sui vicini per sapere se questo è scattato.
Mettiamo allora un dispositivo che ci permetta di leggere gli allarmi.
Ed adesso un'altra manciatina di "sensori": vicino al frigorifero, alla lavastoviglie ed alla lavatrice mettiamo dei sensori di umidità per terra, un sensore di fumo, o meglio due (mai dimenticare la ridondanza) ed un sensore di gas (quello però potremmo anche chiuderlo...).
Lasciamo in funzione "ad orario" un piccolo e vecchio PC che si colleghi alla linea telefonica e tutte le sere dalla nostra località di vacanza " colleghiamoci" col computer portatile e facciamo un "giretto virtuale" in casa a vedere che tutto vada bene.
Se avremo fatto le cosine per bene avremo anche asservito qualche lampadina al nostro impianto e potremo, sera per sera, simulare la nostra "presenza" in casa evitando sgradite visite.
